Antonietta Giuntoli - Il coach di Metodo Cinque

Tuo figlio a scuola non va così bene come potrebbe?

I risultati non arrivano nonostante l’impegno e l’applicazione nello studio?

Fa continue ripetizioni che portano pochi frutti?

Ha scarsa motivazione e poca fiducia nelle sue capacità?

Pensa di non essere portato per la matematica, o l’inglese e il latino non fanno per lui/lei?

Sei nel posto giusto. Posso esserti sicuramente di grande aiuto.

Mi chiamo Antonietta e sono un coach per studenti.

Credo fermamente che tutto ciò che si vuole….vale la pena di mettersi in gioco e cominciare a realizzarlo. 

Questa convinzione così forte voglio condividerla con più persone possibili, e soprattutto con i giovani studenti e con i loro genitori.

Non esistono ragazzi poco intelligenti, esistono ragazzi con poca voglia, poca motivazione; proprio da questo può iniziare un percorso, per far rifiorire l’interesse alla conoscenza, alla curiosità, alla voglia di apprendere…e i buoni risultati scolastici arrivano, con impegno, strategia e metodo.

Questo è possibile grazie al coaching.

Il coaching è la mia passione, maturata dopo la laurea in Economia e Commercio e durante anni di lavoro come consulente aziendale e docente di comunicazione e marketing in varie scuole di formazione professionale. Grazie all’interesse per la crescita personale, mi sono formata in Programmazione Neurolinguistica e ho frequentato corsi per lo sviluppo del pensiero intuitivo ed una scuola per Coach; in seguito, rielaborando le varie esperienze di questi anni ho creato METODO CINQUE, un percorso di maturazione personale, ricco di tecniche e strategie dedicate agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, che permette di trovare la modalità di studio più adatta ad ognuno, in modo da favorire l’ apprendimento e ottenere i risultati desiderati.

Consapevoli delle loro possibilità e preparati per la scuola e nella vita!!!!

Vuoi provare come funziona? Prenota un incontro gratuito: 388 4791364 oppure via mail: antonietta.coach@gmail.com

(al primo incontro è fondamentale la presenza del genitore)